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GIOVEDI' 30 GENNAIO 2020 - ORE 16:30
SOCIETA' PIEMONTESE DI ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI
Via Napione 2 - Torino
Presentazione dei Quaderni di Archeologia del Piemonte 3
MARTEDI' 14 GENNAIO 2020 - ORE 17:00 - PALAZZO CHIABLESE - SALONE DEGLI SVIZZERI
Il FAI - Piemonte e Valle d'Aosta - in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino organizza l'incontro dal titolo "IL FAI E LA SFIDA PER UN'ITALIA MIGLIORE", nell'ambito del quale sarà presentato il libro "IL PAESE PIU' BELLO DEL MONDO" di Alberto Saibene.
Con l'autore interverranno:
Interverranno:
Luisa Papotti - Soprintendente SABAP-TO
Gabriella Pantò - MRT Museo di Antichità
Giuseppe Pezzetto - Sindaco di Cuorgné
La SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO è lieta di ospitare nelle sale auliche di Palazzo Chiablese un incontro letterario con reading di prosa e poesia .
La presentazione dell'evento sarà a cura della poetessa e giornalista Marina Rota. Giovanni Cordero dicscuterà con l'autore Michele Caccamo sul libro Il segno clinico di Elda (Elliot Edizioni, 2019) che dà giustificazione dell'intervento di abbrunamento, occultamento e parziale disvelamento di undici poesie inedite di Alda Merini. A seguire, Michele Caccamo discuterà con Giovanni Cordero sul suo terzo romanzo L’impronta di cioccolato (Emersioni, 2019).
Gli autori interagiranno sui temi della creatività in un gioco di rispecchiamenti e contaminazioni, riflessioni, provocazioni e domande etiche.
Le considerazioni conclusive di Mario Turetta, Direttore Generale Cinema e Audiovisivo del Mibact, chiuderanno la serata.
Palazzo Chiablese
Salone degli Svizzeri
Piazza San Giovanni , 2
Venerdi 29 novembre ore 16
Bottom Up! Quando la città si trasforma dal basso, il nuovo festival di architettura di Torino. Dal 1° al 10 maggio 2020, per l’iniziativa promossa dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione per l’architettura / Torino. È possibile partecipare sin d’ora candidando progetti di trasformazione del territorio torinese, che saranno promossi e accompagnati in un percorso di realizzazione. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 16 gennaio.
Maurizio Cilli e Stefano Mirti sono i due curatori, selezionati (tramite call pubblica) per l’attitudine sperimentale della loro proposta: Bottom Up! è infatti un festival che ha l’ambizione di generare nuove architetture e trasformazioni urbane a partire dal “basso”. Una grande chiamata ai progettisti e all’associazionismo cittadino che trasforma il festival in un grande processo di crowdfunding collettivo.
Il festival è infatti in prima istanza una ricerca (e un accompagnamento) di idee e proposte di trasformazione reale degli spazi e luoghi della nostra città. Dalle idee alla rete di relazioni sociali, le strategie di comunicazione, la raccolta fondi, fino ad arrivare al successivo inizio lavori.
Sul sito del festival: www.bottomuptorino.it si può trovare il bando, rivolto a tutte le comunità che abbiano desideri di trasformazione dei luoghi (desideri ovviamente traducibili in architettura).
Un processo che amplia ed estende il concetto “dal basso”: i progetti e le idee prendono infatti forma nelle comunità di riferimento. Con lo stesso principio (di condivisione) si affrontano poi le tematiche di comunicazione, la costruzione del consenso e la ricerca delle risorse (economiche ma non solo).
Chi può partecipare? Questa è una call pensata per gruppi di cittadini, scuole, artisti e collettivi, associazioni, imprese, progettisti, portatori di una proposta di intervento, budget e possibili sostenitori. I progetti potranno riguardare spazi interni o esterni, luoghi abbandonati (oppure molto frequentati), luoghi pubblici, collettivi o privati, giardini, parchi, cortili, spazi residuali, edifici sottoutilizzati, chioschi, negozi sfitti o coperture di edifici. Un unico vincolo: che nel gruppo proponente sia presente almeno un architetto.
Alle 12 proposte più interessanti viene offerta la partecipazione a un percorso di formazione che fornirà tutti gli strumenti per costruire la campagna di crowdfunding più appropriata e più efficace. Come funziona il crowdfunding, narrazioni e stoytelling, utilizzo efficace degli strumenti digitali e social. Parafrasando McLuhan: “the community is the message”.
Queste le principali tappe del festival:
19 novembre 2019: apertura del bando
3 dicembre 2019 - 17 dicembre 2019 - 9 gennaio 2020: question time con i curatori: 3 incontri durante i quali i curatori approfondiranno alcuni aspetti del bando e risponderanno alle domande degli interessati; il primo si svolgerà alle ore 18.00 presso il Piccolo Cinema, via Cavagnolo 7.
16 gennaio 2020 ore 12.00: scadenza per presentare le idee
31 gennaio: vengono proclamati i progetti vincitori
10-29 febbraio 2020: percorso formativo dedicato alle comunità dei progetti selezionati
1°-31 marzo 2020: costruzione delle campagne di crowdfunding
1° aprile 2020: partono le campagne di crowdfunding su Starteed
1°-10 maggio 2020: festival
La giuria che si occuperà della selezione delle 12 proposte che costituiranno il cuore del festival è così composta:
Stefano Mirti, curatore festival
Maurizio Cilli, curatore festival
Cristina Coscia, membro tavolo di coordinamento festival
Alessandra Siviero, membro tavolo di coordinamento festival
John Thackara, scrittore
Andrea Bartoli, Favara Cultural Park
Mario Spoto, segretario generale Città di Torino
Guido Bolatto, segretario generale Camera di Commercio Torino
Massimiliano De Serio, artista, regista, tra i fondatori del Piccolo Cinema di Torino
PER IL BANDO CLICCA QUI
PROGROMMA
Per informazioni:
Ufficio Stampa – Museo Ettore Fico
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Referente per il progetto Scroll! Come ti apro la città per il MEF: Cinzia Defazio
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Tel. 011.853065